Il sistema immunitario negli anziani.

Con l’avanzare dell’età, l’efficienza delle nostre difese immunitarie diminuisce.

Il sistema preposto alla difesa del nostro organismo, infatti, va incontro a una progressiva riduzione della propria capacità protettiva.
Questo fenomeno è conosciuto con il nome di immunosenescenza.

Come conseguenza, il corpo diventa quindi più vulnerabile alle infezioni e agli attacchi di batteri e altri microrganismi patogeni.

Secondo alcuni studi, l’avanzare dell’età è associato alla presenza di uno stato di infiammazione cronica di bassa intensità, situazione che può innescare altri meccanismi patologici.

L’infiammazione sistemica, infatti, viene considerata uno dei fattori di rischio principali per lo sviluppo di malattie legate all’invecchiamento, tra cui quelle che coinvolgono il sistema cardiovascolare.

Anche le mucose e l’epidermide, che rappresentano un’importante barriera del corpo contro le minacce esterne, con il passare dell’età vanno incontro ad alterazioni che ne riducono la funzione difensiva.

In particolare, diminuiscono:

  • l’integrità della pelle, che quindi perde in parte la propria funzione di barriera contro l’esterno
  • la produzione di muco, che è fondamentale per intrappolare piccole particelle e microrganismi patogeni
  • le ciglia, che normalmente tengono gli occhi puliti e liberi da detriti e batteri; diventando meno folte, si riduce il loro effetto protettivo.

Tutte queste alterazioni, nel loro insieme, contribuiscono a rendere la persona anziana più vulnerabile alle infezioni, sia batteriche sia virali.

Sistema immunitario e intestino

Secondo molti studi, anche l’intestino rappresenta un organo fondamentale per garantire la salute dell’organismo.

In particolare, sono i batteri presenti a livello dell’intestino a svolgere questa funzione.

Durante il processo di invecchiamento, si verifica un cambiamento nelle popolazioni batteriche presenti: aumenta il numero di batteri anaerobi dannosi e diminuisce il numero di microrganismi benefici.

Tutte queste alterazioni, unite a modificazioni della dieta e del funzionamento dell’intestino, tipiche dell’età avanzata, provocano uno stato di infiammazione cronica e una maggiore vulnerabilità dell’intestino alle infezioni.

Come invecchiare in modo sano?

Uno degli obiettivi che bisogna tenere a mente è quello di mantenere il più possibile uno stile di vita sano, che comprende attività fisica moderata e dieta equilibrata.

Un’alimentazione sana, infatti, è cruciale, e non solo nelle persone anziane.

Il corretto apporto di sostanze nutritive come vitamine e minerali, per esempio, aiuta il corretto funzionamento della risposta immunitaria.

Per proteggere la salute del sistema gastrointestinale, un valido aiuto è rappresentato da prodotti contenenti probiotici.
Questi prodotti sono studiati per favorire l’equilibrio del microbiota intestinale, e la sua funzione di difesa.

L’utilizzo di probiotici, inoltre, può migliorare lo stato nutrizionale, dato che facilita l’assorbimento di sostanze nutrienti essenziali, come il calcio e il magnesio, sia durante la terza età che in tutto l’arco della vita.