Domus Santa Rita: una delle eccellenze del settore sanitario di Ardea.

In un momento così delicato, segnato dall’emergenza sanitaria, molte case di riposo hanno dovuto fare i conti  con il virus. Innumerevoli i contagi e purtroppo i decessi, registrati all’interno di strutture per anziani, che rappresentano la categoria più vulnerabile e quindi più colpita.

Tantissime, infatti, le notizie che trattano le drammatiche condizioni delle RSA e Case di Riposo, ma nonostante lo scenario così tragico e preoccupante, la casa di riposo Domus Santa Rita, sita nel comune di Ardea, è riuscita a distinguersi.
L’estrema professionalità e le cure amorevoli da parte di tutto lo staff, hanno preservato la salute sia fisica che psicologica degli ospiti.

Durante i primi giorni di dicembre, infatti, all’interno della struttura sono stati registrati otto contagi tra gli anziani residenti, ma la professionalità, l’impegno e la perseveranza profusi al fine di sconfiggere il virus, hanno portato al miracoloso risultato della totale “negativizzazione”.

“Circa sei anni fa, abbiamo deciso di portare nostra mamma in una Casa di riposto perché, con i progressivi peggioramenti del suo stato di salute, ci siamo resi conto di non essere più in grado di assisterla adeguatamente in casa. Pochi giorni dopo l’ospitalità nella struttura Domus Santa Rita, diretta da Loredana Colorito, abbiamo potuto constatarne il miglioramento e lo stabilizzarsi delle sue condizioni convincendoci di aver fatto la scelta giusta. Per tanto, desideriamo esprimere a tutti voi operatori della struttura, la nostra gratitudine per aver operato in questo critico momento con tutta la vostra forza e professionalità nella gestione del delicato momento, facendo di tutto perché i nostri cari continuassero a vivere.”

Queste le parole dei figli della signora Caterina, ospitata all’interno della struttura, che ci tengono a rendere pubblico un loro encomio all’umanità ed alla professionalità di tutto lo staff, ringraziando di cuore l’amministratore Roberto Spaccialbelli (infermiere professionista), il Direttore Sanitario Dott. Alberto D’Ettore, la direttrice Loredana Colorito, i coordinatori Perlina e Guido, l’infermiera Luminita, gli operatori Gioia, Maria, Douia, Esayas, Zina, Mauro, Jolanta e Lavinia, per aver superato brillantemente quello che è stato un momento di particolare criticità per la struttura e tutti i suoi occupanti.