Estate: l’intrattenimento migliori per gli anziani con Alzheimer.

L’estate, con il caldo, le ferie e la modifica di alcuni servizi, può risultare un periodo difficile per le persone malate di Alzheimer e per chi se ne prende cura.

È probabile, quindi, che ci si ritrovi a dover organizzare le attività per intrattenere gli anziani.

Le possibilità sono tante, ma l’aspetto fondamentale è individuare le attività più adatte, senza stravolgere la loro routine quotidiana che potrebbe essere controproducente.
I fattori principali da tenere in considerazione sono:

 la storia personale, ovvero abitudini, interessi e passioni anteriori della diagnosi, sapendo che può anche succedere che attività amate diventino insopportabili e viceversa;

– personalità, ossia le caratteristiche caratteriali antecedenti all’esordio della malattia;

– stato fisico e stato cognitivo-comportamentale, in quanto è fondamentale proporre attività che effettivamente possono essere portate a termine senza troppe difficoltà dall’anziano;

– ambiente, poiché solo un’attenta analisi dell’ambiente esterno, ci permette di individuare luoghi di interesse, o eventuali barriere architettoniche, permettendoci di prediligere percorsi con panchine e sedie, o aree coperte in caso di pioggia o forte sole.

Attività all’aria aperta

Sfruttare le belle giornate per programmate attività all’aperto è sicuramente un’ottima soluzione.

Quando fa meno caldo, nelle prime ore del mattino o nel tardo pomeriggio, si può uscire per fare una passeggiata intorno a casa, al parco o in giardino se ne si ha uno.
L’attività fisica regolare è fondamentale per mantenere una buona salute.
Recenti studi sostengono che un anziano con Alzheimer che fa movimento regolare, ha una memoria migliore di chi ha uno stile di vita sedentario.

Si può andare in giardino o al parco per osservare (da seduti) cosa succede intorno.
In questo modo si verifica una vera e propria stimolazione cognitiva per l’anziano.
Possiamo, ad esempio, indicargli i fiori, le persone, gli animali, o fargli notare rumori e odori.

Un’attività che può essere piacevole da svolgere, dove è possibile, è il giardinaggio.
Il suo impatto positivo sulla memoria è stato dimostrato da vari studi.
Tuttavia, dovrebbe essere fatto con prudenza, perché troppi sforzi potrebbero causare degli infortuni.
Si può, quindi, iniziare ad innaffiare o a tagliare i fiori, per comporre alla fine un bel mazzo.

L’estate potrebbe essere un momento ideale per intraprendere attività artistiche insieme agli anziani con Alzheimer.
La musica e il canto sono ottimi modi per sviluppare la memoria e rilassarsi in modo sano.
Anche seguire un laboratorio di scrittura o di ceramica può essere una buona idea.
Senza dimenticare delle attività artistiche interessanti come la pittura e il disegno.
Queste ultime costituiscono un’ottima occasione per esprimersi, per gli anziani che hanno difficoltà a comunicare.