Inappetenza negli anziani: come intervenire?

L’inappetenza è un sintomo tipico della terza età, molto comune soprattutto in estate.
Il disturbo si manifesta con una radicale diminuzione dell’appetito accompagnata, nella maggior parte dei casi, da un senso di repulsione verso il cibo.
La prima, inevitabile, conseguenza è un calo di peso, che può anche condurre ad un deperimento psicofisico per la mancanza di sostanze nutritive fondamentali.

La malnutrizione sembra essere, infatti, una delle cause principali del decesso di un anziano istituzionalizzato su tre. Il rifiuto del pasto può essere involontario, quindi dovuto a complicazioni fisiche funzionali, oppure volontario. Mentre nel primo caso la questione è facilmente compensabile, nel secondo è molto più complessa e tira in ballo dinamiche e aspetti psicologici tutt’altro che sottovalutabili.

Le cause più comuni sono:

  • depressione;
  • difficoltà ad accettare lutti e cambiamenti della vita;
  •  insufficienze renali, cardiache, epatiche;
  • malattie polmonari croniche;
  • tumori e trattamenti chemioterapici o radioterapici;
  • assunzione di antibiotici che alterano l’appetito;
  • problemi nella masticazione e nella deglutizione.

In nessuno dei casi questa condizione deve essere sottovalutata. Ecco quindi una serie di consigli per intervenire:

  • Fare pasti leggeri e frequenti: almeno tre nell’arco della giornata e non saltare la prima colazione. Aumentare la quantità delle sostanze nutrienti piuttosto che le porzioni.
  • Bere molto: gli anziani, in particolare, devono bere tanto, almeno dieci bicchieri d’acqua semplice al giorno, evitando il consumo di alcolici, superalcolici e di bevande gassate.
  • Mangiare in compagnia: per le persone anziane la prospettiva di mangiare da soli è sufficiente a ridurre l’appetito. È consigliabile organizzare pranzi con la famiglia o con gli amici.
  • Essere consci degli effetti collaterali dei farmaci: in alcuni casi, dopo l’assunzione di farmaci si possono avvertire sapori poco gradevoli. Lavare spesso i denti oppure fare risciacqui prima di ogni pasto può essere di aiuto.

Contattaci per maggiori informazioni.