Lo smog influisce sulle capacità cognitive degli anziani?

Secondo un nuovo studio della Columbia University, l’esposizione allo smog, anche per poche settimane, potrebbe compromettere le capacità cognitive degli anziani.

Per compiere lo studio, i ricercatori hanno preso in esame 954 uomini dell’area di Boston, con un’ età media di 69 anni.

Il team di ricerca, coordinato dall’italiano Andrea Baccarelli, ha esaminato le prestazioni cognitive tramite test cognitivi ripetuti.

Dall’analisi è emerso che l’esposizione ad alti livelli di polveri sottili fino a un mese prima del test, ha causato una diminuzione dei punteggi in una serie di test.
I test effettuati analizzavano memoria e fluidità verbale.

I ricercatori hanno riscontrato effetti simili anche quando la concentrazione delle polveri sottili era rimasta sotto il livello di allerta, indicato dall’Organizzazione Mondiale della Sanità.

Sebbene non vi fossero associazioni dirette, gli uomini che hanno assunto FANS, hanno evidenziato meno impatti negativi a breve termine dell’esposizione all’inquinamento atmosferico.

Lo studio ha quindi indicato che l’esposizione a breve termine all’inquinamento, può essere collegata ad alterazioni della funzionalità cognitiva.
Inoltre i farmaci antinfiammatori non steroidei possono modificare questa relazione, probabilmente riducendo l’infiammazione causata nel cervello dal particolato.