I vantaggi del riposino pomeridiano.

Dormire dopo pranzo è ormai un’abitudine che non coinvolge solo i bambini o gli anziani, ma è sempre più diffusa per tutti coloro che ne hanno la possibilità.

Esistono significativi vantaggi da considerare nel concedersi trenta minuti di sonno.
Si tratta di un momento che ci permette di mettere da parte lo stress quotidiano, ricaricando le pile per affrontare un pomeriggio e una serata con proattività.

Diversamente da quanto si possa pensare, riposare dopo il pranzo non rappresenta un’incitazione alla pigrizia ma, al contrario, si tratta di una pratica rigenerante.
Secondo numerosi studi bastano infatti 30 minuti di sonno per potenziare le proprie prestazioni mentali in termini di memoria e lucidità, oltre che dal punto di vista fisico.

Riposino pomeridiano: i vantaggi degli over 65

Il riposino pomeridiano fa bene soprattutto ai soggetti over 65.
Permette loro di consolidare un ottimale equilibrio psicofisico, purché sia sfruttato in maniera funzionale e non come semplice passatempo.
È particolarmente indicato per i soggetti che soffrono di pressione alta, e permette inoltre di migliorare l’attenzione.

Riposino pomeridiano: i consigli

Tuttavia, affinché il riposino sia funzionale al corpo e alla mente, questo non deve essere troppo lungo.
L’ideale sarebbe dormire per circa 30 minuti, in maniera tale da “staccare la spina”, senza rischiare di compromettere il sonno notturno.

Il consiglio è inoltre quello di non trascurare le modalità e i mezzi con cui viene fatto.
Utilizzate un cuscino adeguato al fine di prevenire possibili problematiche cervicali, coprendovi accuratamente se la temperatura non è di vostro gradimento.

Niente paura infine per gli amanti del caffè post pranzo.
La caffeina ha infatti bisogno di 30 minuti prima di fare effetto: questo vi permetterà di godervi al meglio il vostro sonnellino pomeridiano, prima che le sue proprietà vi diano modo di continuare con energia il resto della giornata.