La bellezza di invecchiare

La vita media della popolazione italiana si attesta sugli 80,6 anni per gli uomini e sugli 85 anni per le donne. Siamo una delle popolazioni più “vecchie del mondo” eppure si pensa ancora che la vecchiaia sia un capo d’arrivo e che le attività da svolgere dell’anziano sono il riposo e l’inattività. In realtà non è così: la vecchiaia è uguale alle altre fasi della vita; è un’opportunità!

Mantenere una buona qualità di vita nella terza età

È arrivato il momento di superare lo stereotipo dell’anziano malato e inattivo: invecchiamento infatti non è sinonimo di malattia. Attualmente sempre più persone raggiungono la terza età in buona salute e mediamente, una persona di 65 anni ha caratteristiche fisiche e cognitive paragonabili a una persona che, negli anni ’60, ne aveva 10 di meno.

Certamente l’anziano presenta delle fragilità rispetto ai giovani, ma nonostante questo può costituire una risorsa per la società, ad esempio gli scambi intergenerazionali. Una risposta al bisogno di sviluppare le potenzialità degli anziani è costituita dalle iniziative di apprendimento e di educazione permanente “il Life Long Learning”. Il concetto principale di questa prospettiva risiede nel considerare l’apprendimento un fenomeno che caratterizza tutto l’arco di vita. In quest’ottica, il trasferimento in una casa di riposo, può essere vissuta come una nuova esperienza positiva sia per il proprio nonno che per tutta la famiglia!

La casa di riposo Domus Santa Rita per il metodo life Long Learning

Il ruolo della casa contribuisce alla costruzione e al mantenimento dell’identità: per le famiglie che si occupano di una persona anziana non autosufficiente, la decisione di trasferirla in casa di riposo non è mai una scelta facile. Eppure, in base ai casi, si può arrivare a un punto in cui il ricovero in casa di cura rimane l’alternativa migliore per la sicurezza dell’anziano stesso e per il benessere di tutta la famiglia. Scegliere una casa di riposo, come Domus Santa Rita sita a Ardea (Roma) può risultare un ottimo compromesso.

Lo staff Domus Santa Rita ha studiato per i propri ospiti e per capire di cosa hanno bisogno

Gli studiosi di psicologia dell’invecchiamento hanno individuato alcuni indici che possono essere predittivi di un buon adattamento alla casa di riposo:

  • Lo staff della casa di riposo Domus Santa Rita sita ad Ardea (Roma) ha osservato l’utilità degli aspetti sociali dell’ambiente: le relazioni di “vicinato” con gli altri ospiti, l’interazione con il personale della Domus, daranno un coinvolgimento partecipante all’anziano;
  • Il supporto ambientale: il nostro personale ha intuito che più l’anziano si sente supportato e appagato in campo relazionale e sociale, con la nascita di nuove amicizie per esempio, e perché no, di un nuovo amore, più la sua percezione di sicurezza nell’ambiente crescerà!
  • Un altro punto osservato dallo staff Domus Santa Rita Ardea (Roma) è la voglia di autonomia che i pazienti hanno: è innegabile che è molto importante per l’autostima ed è legato da un lato al senso di controllo sull’ambiente, dall’altro è legato all’autoefficacia. Gli operatori di Domus ci spiegano che l’autoefficacia implica la sensazione di sentirsi ancora capace di soddisfare i propri bisogni e di avere ancora un ruolo nella comunità. Per alcuni anziani per esempio può essere gratificante poter svolgere qualche piccolo compito nella casa o aiutare chi è meno indipendente.  

Noi di Domus Santa Rita dialoghiamo quotidianamente con la famiglia dei nostri ospiti: difatti l’anziano non deve sentirsi abbandonato dai propri affetti, ma deve essere accompagnato in questa fase critica della propria vita. Domus Santa Rita è aperta in qualsiasi orario per le visite ed è facilmente raggiungibile dal centro di Roma con i mezzi pubblici. La casa di riposo è sita a Marina di Ardea a pochi passi del mare. Il personale di Domus Santa Rita è consapevole che la casa di riposo deve avere proprie caratteristiche di una casa molto accogliente non solo strutturalmente, ma anche per gli aspetti affettivi e sociali. Caratterizzata da un ambiente tranquillo e familiare, la casa di riposo Domus Santa Rita offre un soggiorno contraddistinto dalla presenza di un’equipe di lavoro specializzata anche per i malati di Alzheimer.

Sempre più spesso le famiglie devono farsi carico della cura dei propri parenti anziani. Far fronte alla cura di pazienti che hanno una certa età, con tutti i problemi di salute che questa comporta, non è sempre facile, specie se si deve affrontare anche l’insorgenza di patologie tipiche della terza età, come l’Alzheimer.

Valutare se una struttura è adeguata all’accoglienza dei nostri anziani è una scelta importante, che causa non poche preoccupazioni.

 Dobbiamo quindi porci delle domande fondamentali per capire al meglio quali caratteristiche la casa di riposo deve avere.

Di quali servizi si può usufruire?

Una casa di riposo deve avere una carta dei servizi, un documento obbligatorio che elenca le modalità in cui viene effettuato il servizio di assistenza. Il suo contenuto deve essere rispettato e deve trovare pieno riscontro negli ospiti e nei parenti.

È attraverso la carta dei servizi che ogni struttura comunica le proprie proposte. Solitamente la Carta dei Servizi è resa disponibile sul sito della struttura.

 L’ospite viene assistito con cura ed attenzione?

La Carta deve descrivere le modalità di accoglimento, lo svolgimento della vita quotidiana e l’approccio alla persona tenendo conto della sua vicenda esistenziale. Il servizio di assistenza è curato su ogni singola esigenza degli ospiti, ecco perché è fondamentale che la situazione fisica, psicologia e sociale di ogni anziano sia tenuta sempre sotto controllo, affinché esso possa avere sempre le attenzioni adeguate.

Fondamentale non solo è la cura della salute e dell’igiene personale, ma anche e soprattutto il sostegno psicologico, emotivo, sociale e relazionale.

 Posso contare su un servizio di assistenza continuativo?

La casa di riposo deve garantire la continuità del servizio di assistenza in tutte le sue forme: le cure quotidiane così come quelle palliative devono essere costanti e senza interruzioni.

 È importante, inoltre, che vengano rispettati i principi di uguaglianza, equità e rispetto del diritto ad invecchiare decorosamente.

Mi piacerebbe vivere in questa casa di riposo?

Ogni casa di riposo riflette un proprio stile e una propria storia, nella cura dei pazienti, nell’arredamento e nelle attività che propone. Questo stile ci aiuta a valutare l’impegno rivolto per il benessere delle persone anziane. Quando l’attenzione è tesa verso l’anziano e non verso i profitti, l’atmosfera è rilassante, serena, positiva e stimolante e le relazioni umane trasmettono cordialità, genuina empatia e disponibilità.

Gli ambienti sono accoglienti e puliti?

La casa di riposo è un’abitazione a tutti gli effetti e come tale deve offrire tutti i comfort di cui una persona anziana può avere bisogno. È importante quindi sincerarsi che gli spazi privati siano accoglienti. Anche le aree comuni devono incontrare la nostra approvazione: il soggiorno, la sala da pranzo, il bagno, la camera da letto, il luogo di culto ecc.

Un’ambiente naturale è indispensabile per le passeggiate all’aria aperta o per lo svolgimento delle attività di socializzazione e di terapia di gruppo. Anche l’ubicazione è importante: in periferia o in città, deve essere facile da raggiungere per i parenti e consentire agli ospiti un eventuale scambio con l’esterno.

 A questo proposito, La casa di riposo Domus Santa Rita è sita a Marina di Ardea e dispone di un’ampia spiaggia privata attrezzata con tutti i comfort e le esigenze dell’ospite.

Sulle condizioni di igiene della struttura e sull’attenzione verso l’igiene personale degli ospiti non si può transigere: è opportuno informarsi sulla frequenza e sulle modalità con cui vengono svolti i servizi di pulizia e manutenzione degli ambienti ed è bene verificare che esista un efficace ed affidabile servizio di lavanderia.

Gli operatori mi trasmettono fiducia?

 Sono tante le figure che operano all’interno di una casa di riposo. È bene individuarle e osservare il loro approccio con gli ospiti e con i colleghi e valutare la loro disponibilità all’interazione con i familiari. Parlare con il personale, cercare di socializzare con loro è il modo migliore per istaurare un clima di cordialità che anche gli operatori dovranno rispettare.

La vita quotidiana di ogni ospite deve essere serena e piacevole e questo è possibile solo se le attività all’interno della struttura sono organizzate adeguatamente: lo svolgimento di una giornata tipo, la programmazione di uscite giornaliere o gite periodiche e anche le regole per la convivenza sono elementi fondamentali dei quali tenere conto. Per questo è importante che le visite dei familiari siano consentite durante l’intero arco della giornata, nel rispetto comunque della privacy degli altri ospiti.

La casa di riposo Domus Santa Rita dista a pochi chilometri dal centro ed è raggiungibile tramite mezzi pubblici. Il personale è a disposizione in qualsiasi momento per accogliere i familiari degli ospiti e metterli a proprio agio. Il clima di Domus è un clima conviviale e familiare: Domus Santa Rita diverrà una seconda casa per gli ospiti. Scegli educazione, pulizia e professionalità.

Sempre più spesso le famiglie devono farsi carico della cura dei propri parenti anziani. Far fronte alla cura di pazienti che hanno una certa età, con tutti i problemi di salute che questa comporta, non è sempre facile, specie se si deve affrontare anche l’insorgenza di patologie tipiche della terza età, come l’Alzheimer.

Valutare se una struttura è adeguata all’accoglienza dei nostri anziani è una scelta importante, che causa non poche preoccupazioni.

 Dobbiamo quindi porci delle domande fondamentali per capire al meglio quali caratteristiche la casa di riposo deve avere.

Di quali servizi si può usufruire?

Una casa di riposo deve avere una carta dei servizi, un documento obbligatorio che elenca le modalità in cui viene effettuato il servizio di assistenza. Il suo contenuto deve essere rispettato e deve trovare pieno riscontro negli ospiti e nei parenti.

È attraverso la carta dei servizi che ogni struttura comunica le proprie proposte. Solitamente la Carta dei Servizi è resa disponibile sul sito della struttura.

 L’ospite viene assistito con cura ed attenzione?

La Carta deve descrivere le modalità di accoglimento, lo svolgimento della vita quotidiana e l’approccio alla persona tenendo conto della sua vicenda esistenziale. Il servizio di assistenza è curato su ogni singola esigenza degli ospiti, ecco perché è fondamentale che la situazione fisica, psicologia e sociale di ogni anziano sia tenuta sempre sotto controllo, affinché esso possa avere sempre le attenzioni adeguate.

Fondamentale non solo è la cura della salute e dell’igiene personale, ma anche e soprattutto il sostegno psicologico, emotivo, sociale e relazionale.

 Posso contare su un servizio di assistenza continuativo?

La casa di riposo deve garantire la continuità del servizio di assistenza in tutte le sue forme: le cure quotidiane così come quelle palliative devono essere costanti e senza interruzioni.

 È importante, inoltre, che vengano rispettati i principi di uguaglianza, equità e rispetto del diritto ad invecchiare decorosamente.

Mi piacerebbe vivere in questa casa di riposo?

Ogni casa di riposo riflette un proprio stile e una propria storia, nella cura dei pazienti, nell’arredamento e nelle attività che propone. Questo stile ci aiuta a valutare l’impegno rivolto per il benessere delle persone anziane. Quando l’attenzione è tesa verso l’anziano e non verso i profitti, l’atmosfera è rilassante, serena, positiva e stimolante e le relazioni umane trasmettono cordialità, genuina empatia e disponibilità.

Gli ambienti sono accoglienti e puliti?

La casa di riposo è un’abitazione a tutti gli effetti e come tale deve offrire tutti i comfort di cui una persona anziana può avere bisogno. È importante quindi sincerarsi che gli spazi privati siano accoglienti. Anche le aree comuni devono incontrare la nostra approvazione: il soggiorno, la sala da pranzo, il bagno, la camera da letto, il luogo di culto ecc.

Un’ambiente naturale è indispensabile per le passeggiate all’aria aperta o per lo svolgimento delle attività di socializzazione e di terapia di gruppo. Anche l’ubicazione è importante: in periferia o in città, deve essere facile da raggiungere per i parenti e consentire agli ospiti un eventuale scambio con l’esterno.

 A questo proposito, La casa di riposo Domus Santa Rita è sita a Marina di Ardea e dispone di un’ampia spiaggia privata attrezzata con tutti i comfort e le esigenze dell’ospite.

Sulle condizioni di igiene della struttura e sull’attenzione verso l’igiene personale degli ospiti non si può transigere: è opportuno informarsi sulla frequenza e sulle modalità con cui vengono svolti i servizi di pulizia e manutenzione degli ambienti ed è bene verificare che esista un efficace ed affidabile servizio di lavanderia.

Gli operatori mi trasmettono fiducia?

 Sono tante le figure che operano all’interno di una casa di riposo. È bene individuarle e osservare il loro approccio con gli ospiti e con i colleghi e valutare la loro disponibilità all’interazione con i familiari. Parlare con il personale, cercare di socializzare con loro è il modo migliore per istaurare un clima di cordialità che anche gli operatori dovranno rispettare.

La vita quotidiana di ogni ospite deve essere serena e piacevole e questo è possibile solo se le attività all’interno della struttura sono organizzate adeguatamente: lo svolgimento di una giornata tipo, la programmazione di uscite giornaliere o gite periodiche e anche le regole per la convivenza sono elementi fondamentali dei quali tenere conto. Per questo è importante che le visite dei familiari siano consentite durante l’intero arco della giornata, nel rispetto comunque della privacy degli altri ospiti.

La casa di riposo Domus Santa Rita dista a pochi chilometri dal centro ed è raggiungibile tramite mezzi pubblici. Il personale è a disposizione in qualsiasi momento per accogliere i familiari degli ospiti e metterli a proprio agio. Il clima di Domus è un clima conviviale e familiare: Domus Santa Rita diverrà una seconda casa per gli ospiti. Scegli educazione, pulizia e professionalità.

Sempre più spesso le famiglie devono farsi carico della cura dei propri parenti anziani. Far fronte alla cura di pazienti che hanno una certa età, con tutti i problemi di salute che questa comporta, non è sempre facile, specie se si deve affrontare anche l’insorgenza di patologie tipiche della terza età, come l’Alzheimer.

Valutare se una struttura è adeguata all’accoglienza dei nostri anziani è una scelta importante, che causa non poche preoccupazioni.

 Dobbiamo quindi porci delle domande fondamentali per capire al meglio quali caratteristiche la casa di riposo deve avere.

Di quali servizi si può usufruire?

Una casa di riposo deve avere una carta dei servizi, un documento obbligatorio che elenca le modalità in cui viene effettuato il servizio di assistenza. Il suo contenuto deve essere rispettato e deve trovare pieno riscontro negli ospiti e nei parenti.

È attraverso la carta dei servizi che ogni struttura comunica le proprie proposte. Solitamente la Carta dei Servizi è resa disponibile sul sito della struttura.

 L’ospite viene assistito con cura ed attenzione?

La Carta deve descrivere le modalità di accoglimento, lo svolgimento della vita quotidiana e l’approccio alla persona tenendo conto della sua vicenda esistenziale. Il servizio di assistenza è curato su ogni singola esigenza degli ospiti, ecco perché è fondamentale che la situazione fisica, psicologia e sociale di ogni anziano sia tenuta sempre sotto controllo, affinché esso possa avere sempre le attenzioni adeguate.

Fondamentale non solo è la cura della salute e dell’igiene personale, ma anche e soprattutto il sostegno psicologico, emotivo, sociale e relazionale.

 Posso contare su un servizio di assistenza continuativo?

La casa di riposo deve garantire la continuità del servizio di assistenza in tutte le sue forme: le cure quotidiane così come quelle palliative devono essere costanti e senza interruzioni.

 È importante, inoltre, che vengano rispettati i principi di uguaglianza, equità e rispetto del diritto ad invecchiare decorosamente.

Mi piacerebbe vivere in questa casa di riposo?

Ogni casa di riposo riflette un proprio stile e una propria storia, nella cura dei pazienti, nell’arredamento e nelle attività che propone. Questo stile ci aiuta a valutare l’impegno rivolto per il benessere delle persone anziane. Quando l’attenzione è tesa verso l’anziano e non verso i profitti, l’atmosfera è rilassante, serena, positiva e stimolante e le relazioni umane trasmettono cordialità, genuina empatia e disponibilità.

Gli ambienti sono accoglienti e puliti?

La casa di riposo è un’abitazione a tutti gli effetti e come tale deve offrire tutti i comfort di cui una persona anziana può avere bisogno. È importante quindi sincerarsi che gli spazi privati siano accoglienti. Anche le aree comuni devono incontrare la nostra approvazione: il soggiorno, la sala da pranzo, il bagno, la camera da letto, il luogo di culto ecc.

Un’ambiente naturale è indispensabile per le passeggiate all’aria aperta o per lo svolgimento delle attività di socializzazione e di terapia di gruppo. Anche l’ubicazione è importante: in periferia o in città, deve essere facile da raggiungere per i parenti e consentire agli ospiti un eventuale scambio con l’esterno.

 A questo proposito, La casa di riposo Domus Santa Rita è sita a Marina di Ardea e dispone di un’ampia spiaggia privata attrezzata con tutti i comfort e le esigenze dell’ospite.

Sulle condizioni di igiene della struttura e sull’attenzione verso l’igiene personale degli ospiti non si può transigere: è opportuno informarsi sulla frequenza e sulle modalità con cui vengono svolti i servizi di pulizia e manutenzione degli ambienti ed è bene verificare che esista un efficace ed affidabile servizio di lavanderia.

Gli operatori mi trasmettono fiducia?

 Sono tante le figure che operano all’interno di una casa di riposo. È bene individuarle e osservare il loro approccio con gli ospiti e con i colleghi e valutare la loro disponibilità all’interazione con i familiari. Parlare con il personale, cercare di socializzare con loro è il modo migliore per istaurare un clima di cordialità che anche gli operatori dovranno rispettare.

La vita quotidiana di ogni ospite deve essere serena e piacevole e questo è possibile solo se le attività all’interno della struttura sono organizzate adeguatamente: lo svolgimento di una giornata tipo, la programmazione di uscite giornaliere o gite periodiche e anche le regole per la convivenza sono elementi fondamentali dei quali tenere conto. Per questo è importante che le visite dei familiari siano consentite durante l’intero arco della giornata, nel rispetto comunque della privacy degli altri ospiti.

La casa di riposo Domus Santa Rita dista a pochi chilometri dal centro ed è raggiungibile tramite mezzi pubblici. Il personale è a disposizione in qualsiasi momento per accogliere i familiari degli ospiti e metterli a proprio agio. Il clima di Domus è un clima conviviale e familiare: Domus Santa Rita diverrà una seconda casa per gli ospiti. Scegli educazione, pulizia e professionalità.