Caldo estivo, l’alimentazione adatta agli anziani

Con la stagione estiva una corretta alimentazione diventa un’arma efficace per fronteggiare il caldo e rimanere in buona salute. Soprattutto per quanto riguarda gli anziani

Quando fa caldo è molto importante seguire un’Alimentazione sana, bilanciata, nutriente ma leggera. E questo vale soprattutto per le categorie di persone più esposte agli effetti del caldo, come gli anziani, che in questa stagione sono esposti al rischio di inappetenza, disidratazione e altre carenze. Un’alimentazione appropriata, infatti, è un elemento fondamentale per conservare un buono stato di salute, specialmente in età avanzata, quando il rallentamento del metabolismo e il cambiamento dello stile di vita impongono un diverso fabbisogno energetico e maggiore cura nella scelta del cibo.

Come contrastare gli effetti nocivi del caldo, partendo dalla tavola?

Il primo consiglio da seguire è quello di bere molta acqua.

Gli anziani spesso non sentono l’esigenza di bere e quando prendono un sorso d’acqua è già in atto un processo di disidratazione. Dunque, mai aspettare l’arrivo della sensazione di sete per bere acqua e bevande che reintegrano i sali minerali perduti durante le giornate calde. Due litri di acqua al giorno, pari a 8 grandi bicchieri, sono l’ideale con il gran caldo, a cui devono aggiungersi i liquidi introdotti con il cibo.

Bisogna prestare particolare attenzione alla temperatura delle bevande, che devono essere fresche ma mai ghiacciate per non incorrere in una congestione. Perfetti i frullati alla frutta ed i gelati.

Alimentazione, frutta e verdura.

Durante l’estate gli anziani soffrono di inappetenza. Viene consigliato, quindi, di fare pasti molto leggeri, frequenti, ricchi di frutta, verdura e pesce. Inoltre, i liquidi possono essere introdotti anche attraverso gli alimenti, ed in particolare la frutta e la verdura devono essere una presenza fissa del nostro menù. Oltre all’acqua questi alimenti contengono sali minerali, vitamine ed antiossidanti, sostanze protettive delle membrane cellulari che contrastano l’invecchiamento cellulare.

Le verdure, vanno bene tutte, meglio se crude, compatibilmente con la capacità masticatoria della persona anziana. Sia per la frutta che per la verdura, il consiglio è di preferire quella di stagione ad un buon grado di maturazione, raccolta da poco tempo.

Dieta mediterranea per chi soffre di osteoporosi.

Secondo uno studio dell’Università dell’East Anglia, a cui ha collaborato anche l’Università di Bologna, una alimentazione di tipo mediterraneo offrirebbe notevoli benefici a chi soffre di osteoporosi. La ricerca, che ha coinvolto più di 1000 persone tra i 65 e i 79 anni di età, in Italia, Regno Unito, Paesi Bassi, Polonia e Francia, ha dimostrato che l’apporto di frutta, verdura, cereali, olio d’oliva, pesce ha rallentato la perdita di massa ossea nei pazienti con osteoporosi. Gli antiossidanti di cui è ricca, infatti, spengono i processi infiammatori e lo stress ossidativo, aiutando gli osteoblasti, ovvero le cellule che montano la matrice ossea a lavorare di più rispetto all’osteoclasti, cellule che hanno invece la funzione di riassorbire l’osso.

La Domus Santa Rita dà molto peso all’aspetto della ristorazione e si propone di offrire ai propri ospiti una dieta attenta e prodotti di qualità, con particolare attenzione a tutti quegli anziani affetti da patologie che risentono di un’alimentazione sbagliata.