l rapporto tra anziani e bambini.

Nella vita di un bambino, i nonni rappresentano una figura sociale e familiare di riferimento.
Sono complici, capaci di accudire con tenerezza e rappresentano la memoria familiare e l’esperienza.

Fanno riscoprire l’importanza del passato e delle storie. Costruiscono con le loro parole un universo di riferimento e dimostrano quanto sia bello saper ricordare e sforzarsi di farlo.

Tuttavia, quello tra anziani e bambini è anche un rapporto delicato. Per un bambino può essere difficile comprendere cosa accada ai nonni quando si verificano i cambiamenti caratteriali e fisici, dovuti al trascorrere degli anni e all’aggravarsi di alcune condizioni.

In questi casi è quindi opportuno provare a creare dei contesti e delle occasioni di convivialità, che mettano a proprio agio sia i bambini che gli anziani.

Questo scambio intergenerazionale aiuta a combattere l’isolamento sociale e la depressione delle persone anziane; i bambini invece imparano a relazionarsi con le persone anziane e portatrici di disabilità.

Esempi di attività adeguate da proporre possono essere:
• ascolto di musica o di racconti;
• danza leggera collettiva;
• arte e pittura con le dita;
• lettura di gruppo;
• pranzi collettivi;
• gioco e socializzazione liberi.